"Ho parlato con nonna": Il Dibattito Generazionale di Adriano La Femina che ha Diviso il Palco di 'Italia's Got Talent'
Analisi della canzone "Ho parlato con nonna" di Adriano La Femina
Il testo di questa canzone si sviluppa su un contrasto generazionale molto forte, utilizzando due figure femminili come esempi di due epoche e mentalità diverse.
1. La nonna: il passato come valore La prima parte del brano è dedicata alla nonna, che rappresenta un tempo in cui l'amore era sinonimo di stabilità e lealtà ("il suo unico amore senza scelte varianti"). Si descrivono donne fedeli, capaci di rispettare il proprio uomo e di affrontare sacrifici ("quanti figli sfornati, poco pane da dare"). Il valore principale che viene sottolineato è quello della maternità, vista come una missione sacra. La sua riflessione personale ("quanto è duro trovare una donna che vale") mostra che il dialogo con la nonna non è solo un racconto nostalgico, ma un metro di paragone con la realtà attuale.
2. La vicina di casa: il presente come illusione La seconda parte introduce un personaggio contemporaneo, la vicina di casa, che si definisce "moderna". Questo personaggio incarna, secondo il suo punto di vista, la crisi di valori che lei osserva. La donna ha lasciato il marito e vive una situazione che il testo descrive in modo crudo ("veste come una troia" e ha un uomo che "gli paga l'affitto"). Questa figura non è presentata come un modello di donna liberata, ma come una persona che, pur sentendosi moderna, è in realtà in una condizione di dipendenza e forse solitudine.
3. La critica al "femminismo" moderno La canzone non si ferma all'osservazione, ma esprime una preoccupazione più generale. Si parla di donne che "per niente ti vorrebbe lasciare" e che "se ne frega dei figli". Il testo suggerisce che in nome di una presunta libertà e indipendenza, alcune donne stiano perdendo di vista valori fondamentali come la responsabilità e il benessere dei figli. La frase "sanno solo guardarsi avanti senza capire / loro stesse da solo, sanno farsi del male" chiarisce la sua posizione: la canzone non è un attacco, ma una critica a un tipo di modernità che, secondo lei, porta le donne a compiere scelte che le rendono infelici e sole.
Il suo punto di vista, espresso anche a "Italia's Got Talent", è che questa canzone non vuole offendere nessuno, ma semplicemente riflettere su un cambiamento sociale che lei osserva con preoccupazione. Il contrasto tra la nonna e la vicina di casa è un modo per mettere in discussione il significato stesso di "progresso" e "libertà", chiedendosi se la strada percorsa sia davvero quella giusta.
Eccola presentata a Canale 5 :
Ecco la cazone intera :Ho parlato con nonna , raccontava i suoi tempi
il suo unico amore senza scelte varianti
e capivo che adesso non è come quei tempi
quanto è duro trovare una donna che vale
Erano donne fedeli anche se erano schiave
al loro uomo rispetto , gli sapevano dare
quanti figli sfornati , poco pane da dare
ma il valore di mamma , lo sapevano fare
Ho parlato son Santa , la vicina di casa
dice si sente moderna senza chi l ' accontenta
ha lasciato il marito , adesso vive con Silvio
che gli paga l ' affitto e veste come una troia
Oggi la donna per niente , ti vorrebbe lasciare
se ne frega dei figli senza neanche tornare
sanno solo guardarsi avanti senza capire
loro stesse da solo , sanno farsi del male
Testo , musica, melodie e parole piu' arragiamenti di Adriano La Femina.
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